Arte e copertine in vinile, i grandi capolavori della storia
1948, in questa data facevano la loro prima apparizione i dischi in vinile. Amati da tutti, collezionati da molti, i dischi in vinile rappresentano la storia di un’epoca che è durata veramente un soffio di vento, per via dell’arrivo delle musicassette prima e dei cd poi. Ma quali sono le copertine di vinile che possono realmente essere considerate un’opera d’arte? Lo scopriamo insieme in questo articolo.
SANTANA, ABRAXAS, 1970
Uscito nel 1970, la copertina di questo album entrato nella storia riproduce un dipinto di Mati Klarwein, artista di ebraico scappato con la famiglia dalla Germania nazista. Si formò dipingendo a Parigi, qui riuscì a conoscere a fondo l’arte di Salvador Dalí, Buñuel e tutto il mondo del surrealismo. Carlos Santana vide per caso una riproduzione della sua Annunciation (del 1961) su una rivista, volle quell’immagine per la copertina di quello che è considerato il più bel disco dei Santana.
THE BEATLES, ABBEY ROAD, 1969
Si tratta di una delle più celebri copertine del mondo. La sua caratteristica principale è che si tratta del primo disco dei The Beatles dove non compaiono né il titolo dell’album né il nome della band. La scena vede i quattro Beatles attraversare sulle strisce pedonali, a passo svelto, Abbey Road, la via di Londra dove hanno sede gli Abbey Road Studios. La foto è stata scattata da Iain Macmillan, fotografo scozzese che aveva stretto amicizia con Yoko Ono, moglie di Lennon.
YES, FRAGILE, 1972
Fragile è stato il primo album degli Yes a prendere in prestito un’opera di Roger Dean, artista britannico che realizzò ben 22 cover per la band. La cover di Fragile raffigura un piccolo pianeta sul davanti: sul retro il pianeta comincia a frantumarsi e la gente deve fuggire nello Spazio su di una barca a vela di legno.
KING CRIMSON, IN THE COURT OF THE CRIMSON KING, 1969
La copertina di In the Court of the Crimson King è di Barry Godber, giovane programmatore di 23 anni, morto inaspettatamente l’anno successivo. La grafica per l’esterno della copertina (fronte e retro) rappresenta il volto di un uomo spaventato, con gli occhi sgranati per qualcosa che arriva dalla sua destra.