Vortici geometrici di ceramica sottile, in cui si percepisce un grande amore verso il costruttivismo, l’architettura ed il design, nelle opere dell’artista inglese Chambers, laureato nel 2004 al Royal College di Londra.
Lo scultore non realizza mai un disegno di ciò che vuole realizzare per poi copiarlo, si mette direttamente alla ruota da vasaio, nel suo studio di Newport sull’Isola di Wight e lascia libero spazio al suo talento e ad un innegabile e raffinato gusto nel combinare i colori che ricordano spesso le tonalità della terra.
Lo scultore non realizza mai un disegno di ciò che vuole realizzare per poi copiarlo, si mette direttamente alla ruota da vasaio, nel suo studio di Newport sull’Isola di Wight e lascia libero spazio al suo talento e ad un innegabile e raffinato gusto nel combinare i colori che ricordano spesso le tonalità della terra.
Ogni pezzo di Matthew Chambers rappresenta un esempio di originalità ed artigianato contemporaneo, è infatti la sua abilità al tornio a permettergli di stendere finissimi strati di materiale all’interno di un unico oggetto dalle linee minimali che viene poi cosparso di sabbia e pulito prima e dopo la cottura assicurando una texture opaca, tempestata di microcristalli ma allo stesso tempo liscia al tatto.
“Il divertimento”, ha spiegato l’autore, “è scoprire come una forma porti a una nuova e come queste si adattino fra loro”. A prima vista le sue creazioni potrebbero ricordare l’obiettivo di una macchina fotografica o le linee sinuose della sabbia bagnata dal mare. Le sue complesse sculture in ceramica contengono decine di sottili strati concentrici che le rendono ancor più intriganti, perfette per ogni ambiente, dal più moderno al classico, i vasi di Chambers sono vere e proprie opere d’arte di bellissima perfezione.
