Novità e informazione arte conteporanea

IL SALONE DI MUSARAT MISBAH, per aiutare le donne sfigurate con l’acido

522

Non solo un salone di bellezza di lusso ma una vera e propria salvezza, un “rifugio” per molte donne pakistane che negli ultimi anni hanno subito una delle violenze più atroci, l’attacco con acido. Musarat Misbah negli ultimi dieci anni ha trasformato il suo locale in un’organizzazione benefica dove accoglie donne sfigurate in volto curandone le operazioni e restituendo loro una dignità. Alcune di quelle che hanno bussato alla sua porta oggi lavorano al suo fianco.

10 anni fa, è arrivata per la prima volta nel salone, una donna con il volto completamente coperto, Musarat ha raccontato con queste parole il loro incontro alla Bbc “Quando si è tolta il velo, mi sono dovuta sedere, le gambe non mi reggevano. Davanti a me avevo una donna senza volto. I suoi occhi e il naso erano spariti, il collo e la faccia si erano uniti e non poteva muoverli”. La donna si era rivolta a Musarat, perchè considerata una vera e propria autorità a Lahore nel campo dell’estetica, con la speranza di poter migliorare il suo aspetto. La proprietaria chiamò allora alcuni dottori, chiedendo loro di aiutare la donna e da allora il locale si è trasformato in un’organizzazione benefica per donne aggredite con la stessa violenza.

Musarat è riuscita ad aiutare negli anni centinaia di donne grazie a donazioni ed organizzazioni dedite alla causa, ma questa dura realtà non è ancora considerata abbastanza dall’opinione pubblica e purtroppo gran parte dei responsabili non giugono davanti ad un giudice rimanendo spesso impuniti. Basti pensare che l’attacco con acido contro le donne è un’atrocità tornata solo di recente all’attenzione della stampa occidentale per via dell’ondata di aggressioni a Isfahan, in Iran, ed in alcuni Stati come il Pakistan viene ancora considerato un argomento tabù.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.