Novità e informazione arte conteporanea

I RITRATTI POP-SURREALISTI DI KRIS LEWIS

551

Figure dal bagliore quasi sovrannaturale, dalla bellezza ultraterrena, sono protagoniste delle bellissime opere di Kris Lewis, artista di Los Angeles dal talento raro.  Nato nel 1978 in New Jersey, vive e lavora a New York. Ha studiato all’accademia di Philadelphia e tra le sue principali influenze troviamo Durer, Bosch e Klimt. Si ispira ai maestri del passato, i suoi corpi vengono infatti definiti da linee sinuose e precisione anatomica, così come nelle opere classiche di maggior successo.

La figura umana viene rappresentata con semplicità e chiarezza, suscitando emozioni pure, evocate da sguardi profondi e gesti reali, in grado di coinvolgere profondamente lo spettatore.
Alla rappresentazione classica del corpo femminile, lewis unisce un tocco surreale che ricorda le opere di Andrew Wyeth e Hans Holbein, rendendo ogni dipinto originale pur evocando qualcosa di già conosciuto.
Le sue opere, tutte realizzati ad olio su tela, sono esposte in gallerie e musei in città di tutto il mondo, tra cui Los Angeles, San Francisco, Seattle, New York, Denver, Miami, Londra, Roma e Hong Kong.

Le giovani ragazze  protagoniste dei suoi ritratti mostrano i simboli della loro modernità in uno schema che rimane però legato all’ottocento. Esponente della corrente pittorica Pop-Surrealista americana, l’artista crea immagini dense di melanconia, eleganza e sensualità, attraverso un’arte sospesa tra realtà e sogno, capace di aprire l’orizzonte verso luoghi ideali dove la bellezza è presente in ogni gesto del quotidiano. Intensi, emozionanti, quasi magici, i suoi ritratti sembrano parlare, i volti sono carichi di sentimenti contrastanti, ed ogni donna rappresentata esprime una personalità diversa.

[nggallery id=389]

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.